Visita guidata di Macerata – provincia di Macerata

Capoluogo dell’omonima provincia, la città di Macerata conserva un bellissimo centro storico cinto da caratteristiche mura. Soprannominata “l’Atene delle Marche”, è un centro di grande interesse storico-artistico, ricco soprattutto di architetture rinascimentali, barocche e neoclassiche. Sede di un antico Studium Legum, la città oggi vanta un’importante Università dove docenti di spicco ed illustri esponenti della cultura italiana hanno contribuito al suo prestigio. Macerata ha dato i natali a padre Matteo Ricci, il celebre missionario gesuita che nel ‘600 evangelizzò la Cina.

Da visitare con guida turistica di Macerata:

• Arena Sferisterio, grandiosa costruzione neoclassica, simbolo e vanto della città, venne inaugurata nel 1829 su progetto dell’architetto Ireneo Aleandri. Nata per ospitare il celebre gioco del pallone col bracciale, l’Arena Sferisterio, grazie alla sua eccellente acustica, viene oggi utilizzata come teatro per la prestigiosa stagione lirica estiva del Macerata Opera Festival e per concerti vari;
• Duomo di San Giuliano
  La Cattedrale è dedicata al protettore della città di Macerata (San Giuliano l’Ospitaliere), onorato anche a Parigi nella chiesa di Saint Julien Le Pauvre. La chiesa fu costruita nel XVIII secolo su progetto di Cosimo Morelli. L’interno, in stile neo-cinquecentesco, è a croce latina a tre navate scandite da colonne binate con capitelli ionici. Ricca di opere d’arte, presenta un notevole trittico trecentesco del fabrianese Allegretto Nuzi.
• Basilica della Madonna della Misericordia, capolavoro del tardo barocco, l’antico santuario venne ricostruito nella prima metà del XVIII secolo dal celebre architetto Luigi Vanvitelli, autore della Reggia di Caserta.
• Palazzo Buonaccorsi, questo splendido edificio del ‘700 ospita nei suoi sontuosi saloni le raccolte comunali di arte antica e moderna, mentre nei suggestivi ambienti del piano terra custodisce l’interessante e unica nel suo genere collezione del Museo della Carrozza. Da non perdere lo scenografico Salone dell’Eneide, uno degli esempi più fastosi ed eccelsi del rococò marchigiano.
• Piazza della Libertà, cuore della vita cittadina, è la piazza su cui si affacciano i palazzi più rappresentativi: l’ottocentesco Palazzo Municipale; l’elegante Loggia dei Mercanti e l’imponente Palazzo della Prefettura; la Torre Civica con l’antico meccanismo dell’orologio recentemente ripristinato, il Teatro Lauro Rossi e la sede dell’Università di Macerata, fondata nel 1540.
• Teatro storico “Lauro Rossi”, tra i primi esempi di teatro all’italiana, questo incantevole gioiello del barocco fu costruito tra il 1765 e il 1772 su progetto del celebre architetto teatrale Antonio Galli detto il Bibiena.
• Palazzo Ricci, negli incantevoli ambienti settecenteschi decorati da mobili d’epoca è ospitato il Museo di Palazzo Ricci – Arte Italiana del Novecento, una prestigiosa raccolta di dipinti e opere realizzate dai più noti artisti italiani del secolo appena trascorso.
• Chiesa di San Filippo, capolavoro dell’arte barocca ad opera dell’architetto Giovan Battista Contini, discepolo di Bernini, custodisce importanti opere d’arte e presenta uno scenografico interno dalla pianta ellittica caratterizzato da uno stupendo rivestimento di marmi policromi e stucchi.

Nei pressi di Macerata si consiglia la visita guidata dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, una delle abbazie cistercensi meglio conservate in Italia.